Biografia Blood On The Dance Floor

Blood On The Dance Floor: HIStory In The Mix è l'undicesimo album in studio di Michael Jackson rilasciato nel tardo 1997 dalla Sony, composto da 8 remix del precedente HIStory affiancati a 5 nuove canzoni.

Prima dell'uscita dell'album Michael Jackson collaborò con Stephen King ad un mediometraggio di 40 minuti dal titolo Ghosts. Il film presentava grandi effetti speciali (ad esempio quando Jackson si sfila la pelle diventando scheletro) ancora oggi apprezzabili; la colonna sonora è composta da tre canzoni di Jackson ovvero 2 Bad (già presente in HIStory), Is It Scary e infine l'omonima Ghosts (queste ultime due inserite successivamente nell'album Blood On The Dance Floor). Fu presentato in anteprima al festival di Cannes ricevendo consensi positivi di pubblico e critica, e succesivamente pubblicato in VHS. Ad oggi Ghosts rimane il video musicale più lungo della storia.

Lo scopo principale della pubblicazione di Blood On The Dance Floor, fu quello di promuovere l'HIStory World Tour, che in quel momento stava per sbarcare in Europa. Nell'album sono remixate le canzoni Scream, This time Around, Stranger in Moscow, Money, 2 Bad, Earth Song, History e You Are Not Alone. Da quest'album vennero estratti due singoli, il primo fu la title track Blood on the Dance Floor che raggiunse la #1 posizione nel Regno Unito e la #42 sulla Billboard Hot 100 Statunitense. Il secondo singolo fu HIStory\Ghosts che conteneva la canzone Ghosts e il remix del brano History, il singolo raggiunse la #5 posizione in Regno Unito e la #3 in Italia. L'album invece raggiunse la #23 posizione sulla Billboard Hot 100 Statunitense e vendette 1 milione di copie negli Stati Uniti ricevendo il platino, e in tutto il mondo ha venduto oltre 7 milioni di copie confermandosi come l'album remix più venduto della storia della musica. Michael Jackson ha dedicato l'album a Elton John che nel 1993 l'aveva aiutato a disintossicarsi dagli analgesici come la morfina e demerol.
Fonte: wikipedia.org